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Prospettive per il digital B2B in Italia nel 2023

Cibo. Arte. Architettura. Cultura. Solo l’Italia e pochi altri paesi hanno avuto un impatto globale così forte in tanti settori diversi.

Oltre alla cultura e all’arte, l’Italia è anche un paese leader per le attività commerciali e si posiziona come una delle maggiori economie dell’UE.

Sebbene abbia avuto un lento recupero dopo la crisi economica del 2008, il paese sta migliorando costantemente ed è diventato persino uno degli stati più accoglienti per gli investimenti stranieri.

In questo post, discuteremo di tutto ciò che devi sapere sulle prospettive economiche dell’Italia, il mercato delle esportazioni e le opportunità per gli imprenditori.

Panoramica della situazione economica italiana

L’economia italiana è tra le migliori d’Europa. Il paese si sta lentamente riprendendo dalla crisi COVID-19, mentre sta adottando misure per ridurre l’effetto del crescente costo dell’energia. Ecco alcune cose che dovresti sapere sulla situazione economica attuale dell’Italia:

Crescita del PIL

L’Italia è la seconda economia manifatturiera in Europa e la terza nell’Eurozona. Inoltre, il paese si classifica al 12° posto nell’UE per il PIL pro capite e con il suo attuale prodotto interno lordo (PIL) di $ 1,886 trilioni, è l’ottava economia più grande del mondo. Nel 2020, l’Italia era al 8° posto nel PIL in dollari USA e al 19° posto nell’economia più complessa secondo l’Indice di complessità economica (ECI).

Commercio internazionale

Il commercio internazionale è essenziale per la ripresa dell’economia italiana. Per questo motivo, il paese si concentra sulla produzione di beni di alta qualità come tessuti e macchinari per le esportazioni. Inoltre, l’Italia è carente di risorse naturali, quindi il paese spesso importa petrolio, energia e altri beni manifatturieri.

Il commercio internazionale in Italia è migliorato significativamente nel corso degli anni, specialmente dopo che il paese si è unito all’Eurozona. I principali paesi partner commerciali che si trovano nell’area dell’euro sono Germania, Francia e Svizzera. Altri paesi con cui l’Italia ha importanti rapporti commerciali sono Stati Uniti, Regno Unito, Cina e Svizzera.

Import e Export revenue

L’Italia genera molte entrate dall’export verso altri paesi, con i principali settori che riguardano farmaci a $26,7 miliardi, veicoli a $14,8 miliardi, parti e accessori per motori a $12,5 miliardi e petrolio raffinato a $7,75 miliardi.

Per quanto riguarda l’import invece, le principali importazioni includono petrolio, automobili, prodotti farmaceutici e oro. 

Il petrolio rappresenta la principale importazione a causa della mancanza di risorse naturali del paese. Un’altra importante importazione nel paese è il cibo, poiché solo una piccola parte del territorio italiano è adatta all’agricoltura.

Industrializzazione

L’Italia è divisa in un’area altamente industrializzata, dove viene generato circa il 75% della ricchezza nazionale, e una regione meno sviluppata, dove l’attenzione è rivolta all’agricoltura. Il settore dei servizi comprende commercio all’ingrosso, vendita al dettaglio e trasporti, contribuendo alle maggiori entrate del paese.

Le prospettive economiche dell’Italia nel 2023

L’economia italiana è migliorata stabilmente dopo la pandemia, tutto grazie alla revoca delle restrizioni di blocco e alla riapertura dell’economia. Tuttavia, con gli alti costi energetici, l’economia italiana, come d‘altronde quella di altri paesi, non è prevista in crescita nel 2023. La ripresa economica tarderà almeno fino alla seconda metà dell’anno poiché l’impatto dell’aumento dei costi energetici caratterizza anche quest’anno.

Ecco alcune cose che dovresti aspettarti dall’economia italiana nel 2023:

  • Crescita del PIL

Nel 2021, l’economia italiana è cresciuta del 6,6%, mentre il PIL reale è previsto al 3,7% nel 2022 prima di rallentare allo 0,2% nel 2023. Inoltre, l’Italia ha tagliato le previsioni di crescita economica per il 2023 allo 0,6% rispetto al precedente obiettivo del 2,4%.6 principalmente a causa della crisi energetica e delle pessime prospettive economiche globali. Tuttavia, il governo italiano è fiducioso che le consistenti entrate generate dal Paese miglioreranno le finanze pubbliche.

  • Miglioramento delle tecnologie di produzione e ricerca e sviluppo

L’Italia è famosa per investire molto in Ricerca e Sviluppo; il paese spende più di 25 miliardi di euro all’anno in ricerca e sviluppo ed è il quarto più alto investimento in ricerca e sviluppo in Europa. Inoltre, per sostenere il commercio e aumentare le entrate pubbliche, il paese si sta impegnando maggiormente per migliorare le infrastrutture di trasporto e produzione.

L’Italia è uno dei cinque paesi con un surplus commerciale di esportazione, quindi il paese continuerà a investire in tecnologie di produzione avanzate, soprattutto ora che si prevede un calo dell’economia.

  • Miglioramento dell’ambiente imprenditoriale e delle attività imprenditoriali

La ripresa economica dell’Italia e il contesto imprenditoriale favorevole aumenteranno sicuramente il numero di imprese e attività imprenditoriali nei prossimi anni. Inoltre, la sua posizione strategica lo rende un luogo ideale per avviare un’impresa o condurre scambi commerciali in Europa, Nord Africa e Medio Oriente.

Gli investitori devono aspettarsi di trovare un ampio pool di esperti e fornitori in diversi settori, tra cui in particolare macchinari industriali, prodotti alimentari, tessile, automobilistico e farmaceutico.

  • E-commerce B2B in crescita

Una delle cose da aspettarsi dall’Italia nel 2023 è l’aumento dell’e-commerce B2B, poiché molte piccole e medie imprese si stanno espandendo su diversi mercati online. Anche l’e-commerce transfrontaliero salirà alle stelle poiché gli italiani ora acquistano circa il 17% dei loro prodotti online da venditori di altri paesi come la Cina e il Regno Unito.

Inoltre, i rapporti mostrano che i clienti italiani di e-commerce sono più aperti all’acquisto da siti stranieri. Per questo motivo, in futuro ci si aspetta l’apertura e lo sviluppo di marketplace e grossisti B2B.

  • Aumento dell’inflazione

Si prevede che l’inflazione in Italia salirà all’8,7% nel 2022 e diminuirà al 6,6% nel 2023. L’aumento del tasso di inflazione è dovuto principalmente all’aumento dei costi energetici che porta a una crescita dei prezzi di cibo e beni di consumo. Inoltre, un sondaggio condotto da McKinsey and Company tra settembre e ottobre 2022 ha mostrato che gli italiani spendono meno per far fronte all’inflazione, all’aumento dei prezzi e agli alti tassi di interesse.

Cosa significa questo per gli imprenditori?

Se sei un imprenditore che sta pensando di avviare un’impresa in Italia, dovresti familiarizzare con le opportunità e le sfide del paese.

Guardando al futuro, le prospettive economiche in Italia sembrano favorevoli per chi fa impresa, soprattutto perché il governo sta adottando misure per attrarre IDE. Nel giugno 2021, l’UE ha firmato il piano di ripresa e resilienza, costituito da misure e investimenti che il paese deve realizzare entro il 2026 per superare la crisi economica. Inoltre, molti consumatori italiani mostrano interesse per i servizi online/e-commerce. Per questo è un ottimo momento per vendere ai clienti in Italia.

Le opportunità di esportazione dell’Italia

L’Italia offre molte opportunità di esportazione per investitori e paesi esteri. Queste opportunità sono guidate dalla situazione economica del paese e da fattori come:

  1. Politiche commerciali internazionali favorevoli

L’Italia fa affidamento sulle importazioni e sulle esportazioni per stabilizzare la propria economia e per questo il governo ha implementato misure e politiche per favorire il commercio internazionale con altri stati. Il paese accoglie investitori provenienti da diverse parti del mondo e ha implementato alcune riforme e politiche per attrarre e guadagnare la fiducia degli investitori stranieri. Ciò include la formazione di un comitato all’interno del Ministero dello Sviluppo Economico, la presenza di fiere commerciali di richiamo globale e l’offerta di crediti e incentivi fiscali.

  1. Manifattura avanzata

L’Italia è una destinazione desiderabile per gli affari e gli investimenti, principalmente grazie alle sue capacità manifatturiere avanzate. Il paese ha investito molto in tecnologia per la produzione manifatturiera, offrendo così la garanzia di ottenere prodotti di alta qualità.

Inoltre, la posizione strategica dell’Italia al centro del Mar Mediterraneo la rende un luogo adatto per avviare attività commerciali in tutta l’Unione Europea, il Nord Africa e il Medio Oriente. L’Italia ha molti aeroporti, porti marittimi e vie strategiche che facilitano lo spostamento di merci e persone. Secondo un rapporto, circa 432 milioni di tonnellate di merci e 1 miliardo di persone si muovono attraverso i 40 principali porti e 42 aeroporti italiani. 12

3. E-commerce in crescita

L’Italia è attualmente uno dei mercati di e-commerce più redditizi d’Europa poiché si prevede che gli acquisti e le vendite online cresceranno in media del 57% all’anno da qui al 2028. Inoltre, si prevede che il valore dell’e-commerce aumenterà da 47 miliardi di dollari nel 2021 a $ 85 miliardi nel 2025.14 Uno dei motivi principali alla base della rapida crescita del settore dell’e-commerce è che gli italiani stanno rapidamente adottando servizi online e digitali.

Inoltre, il commercio elettronico transfrontaliero è in aumento e quasi la metà degli italiani effettua acquisti online da commercianti internazionali in paesi come Germania, Cina e Regno Unito. Questa crescita dell’e-commerce rende l’Italia un luogo attraente per aprire uno shop o vendere oltre confine dal tuo paese. Inoltre, un sondaggio ha classificato l’Italia come uno dei migliori mercati in Europa per il commercio elettronico transfrontaliero.

Quindi poiché l’e-commerce continua a crescere in popolarità nel paese, le attività di e-commerce ora hanno il potenziale per prosperare come mai prima.

4. Miglioramento della rete infrastrutturale

Nell’ambito delle misure per migliorare l’economia del Paese e le opportunità di esportazione, l’Italia sta investendo 100 miliardi di euro per migliorare la rete infrastrutturale. Ciò include il potenziamento e la costruzione di nuove ferrovie, porti, aeroporti e trasporti marittimi.

5. Diversi partner commerciali

L’Italia commercia con molti paesi, con principali destinazioni Germania, Francia, Regno Unito, Stati Uniti e Cina. Gli imprenditori possono anche accedere a una vasta rete di fornitori intermedi in vari settori, tra cui macchinari industriali, metalli, prodotti chimici, plastica, carta, ceramica, tessile e industrie marittime.

Esportazioni italiane popolari nel 2023

L’industria manifatturiera italiana si concentra sulla produzione di beni di alta qualità e di lusso, che spesso vengono esportati in altri paesi. Il 58% dei partner commerciali dell’Italia sono paesi dell’Unione Europea come Germania, Francia e Spagna. Le esportazioni più popolari del paese nel corso degli anni sono macchinari e attrezzature, che rappresentano il 24% delle esportazioni totali.

Alcune delle principali esportazioni italiane nel 2023 includono:

1. Macchinari tecnologici

Le esportazioni più popolari in Italia sono incentrate sulla tecnologia, con macchinari e computer che rappresentano oltre il 18% del valore totale delle esportazioni.

2. Veicoli e automobili

La seconda esportazione italiana più popolare sono i veicoli, che rappresentano il 7,4% delle esportazioni totali con un valore di 45,4 miliardi di dollari.  L’Italia è nota per i progetti di alto livello con impianti di produzione impressionanti ed è anche uno dei principali produttori di elicotteri e componentistica automotive.

3. Prodotti farmaceutici 

I prodotti farmaceutici rappresentano circa il 6% delle esportazioni totali nel paese e un fatturato di 35,9 miliardi di dollari.

4. Moda e abbigliamento

L’Italia ospita alcuni dei più grandi marchi della moda e rappresenta il 35% della produzione di moda europea. Il paese è uno dei principali esportatori di questo settore, in particolare l’abbigliamento rappresenta l’11% delle esportazioni totali del paese. Altri articoli di moda che incidono fortemente nelle esportazioni sono borse, portafogli e calzature.

5. Plastica

Un altro prodotto primario di esportazione in Italia è la plastica. Nel 2020, il paese ha esportato circa 20,3 miliardi di dollari di prodotti in plastica.1

Infine, altri importanti beni di esportazione del paese sono:

Ferro e acciaio

Petrolio e combustibili minerali

Arredamento

Gioielleria

Macchinari industriali

Fonte: Alibaba.com

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