L‘industria cosmetica italiana vanta una lunga e prestigiosa tradizione nella produzione di prodotti di bellezza di alta qualità. Grazie all’equilibrio tra artigianalità tradizionale, ricerca e innovazione, le aziende cosmetiche italiane hanno guadagnato una rinomata reputazione e un’importante posizione a livello globale. L’export riveste un ruolo cruciale per la cosmetica italiana, rappresentando il 44% del fatturato complessivo del settore. Alla fine del 2022, il suo valore ha superato i 5,8 miliardi di euro, registrando un notevole incremento di quasi il 18,5% rispetto all’anno precedente (fonte: Rapporto Annuale 2023 Cosmetica Italia).
Come le PMI del settore cosmetico possono iniziare a vendere all’estero online
L’espansione oltre i confini nazionali richiede un’approccio strategico. Ecco alcuni passaggi chiave per iniziare:
- Analisi di mercato: Identificare i mercati target e comprendere le preferenze dei consumatori locali.
- Adattamento dei prodotti: Personalizzare i prodotti per rispondere alle esigenze e alle tendenze locali.
- E-commerce locale: Creare piattaforme di vendita online dedicate a ciascun mercato per migliorare l’esperienza dell’utente.
- Localizzazione: Utilizzare lingue locali, valute e opzioni di pagamento per facilitare le transazioni.
- Strategie di marketing: Implementare strategie di SEO, pubblicità e social media mirate a ciascun mercato.
Grazie all’e-commerce e soprattutto ai marketplace, vendere all’estero è diventato più semplice, ma prima di buttarci nel digital export ci sono diversi fattori da tenere in considerazione. In questo articolo troverai una guida completa per iniziare a vendere all’estero.
Germania, Francia, USA, Emirati Arabi: Il richiamo internazionale al Made in Italy nell’industria cosmetica
Tra i nostri più fedeli, che dimostrano costantemente un forte interesse per i cosmetici di produzione italiana, spiccano gli Stati Uniti, la Francia e la Germania. Queste prime tre destinazioni rappresentano quasi 1,9 miliardi di esportazioni cosmetiche, corrispondenti a circa un terzo del totale delle esportazioni italiane nel settore.
Tuttavia, recentemente, stanno emergendo con crescente importanza i mercati in forte crescita del Medio Oriente e dell’Estremo Oriente. In queste regioni, le esportazioni italiane di prodotti cosmetici stanno registrando tassi di crescita notevoli, in alcuni casi addirittura a doppia cifra. Ad esempio, negli Emirati Arabi Uniti si è registrato un aumento del 60,7%, in Cina del 28,4%, in Corea del Sud del 16,9% e in India del 33,5%.
Secondo il report “The beauty market in 2023” di McKinsey & Company, l’area MENA si sta rivelando come il settore che crescerà più rapidamente nei prossimi anni. Si prevede infatti una crescita media annua del 12% fino al 2027, un tasso di sviluppo superiore rispetto a quello della Cina (+8%) e dell’area Asia-Pacifico (+7%). Questa proiezione rappresenta il doppio, se non il triplo, del tasso di crescita previsto per il mercato europeo (4%) e nordamericano (6%).
Nel mercato orientale, i consumatori cercano prodotti cosmetici di alta qualità e affidabili. Le aziende italiane si distinguono come leader grazie a formule elaborate, ingredienti selezionati con cura e rigorosi controlli di sicurezza. Inoltre, l’innovazione continua è essenziale per il successo nel Medio ed Estremo Oriente, con investimenti in ricerca e sviluppo che portano a prodotti all’avanguardia, apprezzati dai consumatori come un vantaggio competitivo chiave.
Le tendenze del settore Beauty
1. Capelli e Cute
L’industria globale dei prodotti per capelli sta vivendo una crescita costante. È fondamentale comprendere le esigenze specifiche dei diversi tipi di capelli per soddisfare la crescente domanda. Con una previsione di raggiungere i 105,14 miliardi di dollari entro il 2025, questo settore offre notevoli opportunità per l’espansione internazionale.
2. L’attenzione agli ingredienti è crescente a livello globale
Si stima che il 95% delle donne acquisti prodotti per la cura della pelle basandosi sugli ingredienti contenuti. Per questo motivo, un numero sempre maggiore di startup nel settore skincare sta lanciando linee di prodotti basate sugli ingredienti.
Gli ingredienti beauty più cercati nel 2022 nel mondo
3. La scelta sostenibile in Italia
Un ulteriore aspetto da considerare è che, se per lungo tempo le abitudini d’acquisto dei consumatori di questa zona sono state influenzate principalmente dalla brand image e dalla reputazione delle aziende, oggi, come avviene in molte altre nazioni, la crescente sensibilità alle problematiche ambientali sta spingendo i consumatori italiani a rivolgersi sempre più a prodotti eco-sostenibili, cruelty free e naturali. La formulazione dei cosmetici italiani, che spesso si basa sull’impiego di ingredienti naturali, escludendo sostanze chimiche aggressive, è particolarmente apprezzata da questi consumatori, in quanto risponde alle loro esigenze di una beauty routine più ecologica e rispettosa dell’ambiente.
4. TikTok, il social di riferimento
TikTok è diventata la piattaforma di riferimento per consigli sulla cura della pelle e recensioni dei prodotti. Molti membri della Generazione Z considerano TikTok la fonte principale di consigli sulla cura della pelle e recensioni di prodotti.
5. L’influencer marketing piace sempre di più
Le campagne di influencer marketing hanno dimostrato di avere un notevole impatto nella promozione dei cosmetici italiani. La collaborazione con influencer locali, che vantano una vasta base di followers, ha contribuito notevolmente a stabilire un legame con i consumatori e a rafforzare il posizionamento dei cosmetici italiani come prodotti di alta qualità e altamente desiderabili.
I marketplace di Alibaba sono al primo posto nel mondo beauty
Alibaba.com è un colosso nell’ambito dell’e-commerce, con una risonanza globale che lo rende un’opportunità imperdibile per le piccole e medie aziende italiane. In questo articolo troverai una guida completa al marketplace b2b più grande al mondo.
I principali rivenditori e-commerce di prodotti per la salute, la bellezza e la cura della persona nel mondo nel 2022 e nel 2027, in base alle vendite stimate (in miliardi di dollari USA).
In conclusione, l’internazionalizzazione dei prodotti cosmetici Made in Italy rappresenta un’opportunità promettente per le aziende del settore beauty. Approfittando delle tendenze emergenti e adottando una strategia ben definita per la vendita all’estero, le aziende possono espandere la loro presenza globale e incrementare il successo nei mercati internazionali.
